Il cinghiale era sacro agli dei Vanir (Freyr e Freya)
e il suo spirito selvaggio di forza primigenia e feconda animava i guerrieri cinghiale,
corpo speciale degli eserciti norreni, da cui prende il nome la formazione composta da un gruppo di guerrieri armati pesantemente per il corpo a corpo, ed arcieri armati in maniera più leggera, raggruppati in una formazione a testa di cinghiale, in cui i guerrieri difendevano gli arcieri posti al centro o nelle retrovie.