Svinfylking

guerrieri cinghiale, animale sacro agli dei Vanir.

E’ il cinghiale , che campeggia sul nostro scudo, ed è il suo spirito selvaggio di forza primigenia che ci anima e sostiene durante la battaglia.

Esattamente come i più famosi Berserkr (guerrieri orso) e Úlfhéðnar (guerrieri lupo), anche il nostro è un “corpo speciale” degli eserciti norreni .

La differenza sostanziale dai nostri fratelli più famosi che in battaglia agivano in solitaria invasati dal furore sacro di Odino, è che noi ci muoviamo in branco con strategie di battaglia.

La Svinfylking, o schieramento a testa di cinghiale, era un tipo di strategia a cuneo, la quale prende il nome dai guerrieri Svinfylking, guerrieri-cinghiali sacri agli dèi Vanir, paragonabili ai Berserkir e gli Úlfhéðnar.

La formazione era composta da un gruppo di guerrieri armati pesantemente, probabilmente per il corpo a corpo, ed arcieri armati in maniera più leggera, raggruppati in una formazione a triangolo in cui i guerrieri difendevano gli arcieri posti al centro o nelle retrovie.

Una cavalleria che attaccava la Svinfylking veniva colpita dai guerrieri esterni con le lance, causando il caos tra i cavalli. Lo schieramento a testa di cinghiale poteva anche essere usato come cuneo per rompere le linee nemiche.

Numerose formazioni a Svinfylking potevano essere affiancate formando una linea a zig-zag per rompere i ranghi nemici.